Piccolo vademecum per gli appassionati. Cosa portare nello zaino per un trekking con il cane è una delle domande più frequenti, per chi si avvicina per la prima volta a qualche nostra attività all’aperto. Abbiamo trattato questo tema anche nel nostro corso di formazione per le passeggiate educative cinofile.
Quando preparo lo zaino per i trekking con i cani (vedi le nostre DTE Passeggiate educative cinofile) non scordo mai una piccola busta con il necessaire per il primo soccorso (cerotti, acqua ossigenata, salviettine disinfettanti, una pinzetta, fasce e bende, una copertina termica, garze). Può essere tutto raccolto in una busta piccola e leggera con l’indispensabile per me e i miei cani, ne trovate facilmente in commercio già pronte.
Ho sempre almeno una pettorina e un guinzaglio di scorta, la museruola che può essere obbligatoria in alcune situazioni (in funivia, ad esempio), calzini proteggi zampe e apposita crema per i polpastrelli del cane (dipende dalla stagione e dal terreno).
Ricordate di idratare il vostro cane, in ogni stagione: ciotole pieghevoli e una borraccia per l’acqua dei cani sono indispensabili sempre. Ricordate che non sempre si trova acqua lungo il percorso, portatela con voi!
In una borsa termica della misura dello zaino poi, ci troviamo: un termos di caffè (per me non deve mai mancare!) ed un termos di té caldo in inverno, oppure una bottiglia di acqua “per l’umano”. Infilo anche degli snack a base di frutta essiccata, una tavoletta di cioccolato, crocchine e premietti per i cani (di questo vi parlerò in un prossimo articolo). Un consiglio? Portate del miele: per i cani è molto utile per il post-affaticamento.
A volte ci troviamo anche il panino per il pranzo: dipende infatti dalla gita, se è prevista degustazione in qualche agriturismo oppure un pranzo al sacco.
Ho una scorta di sacchettini per la raccolta delle deiezioni canine, diversi pacchetti di fazzoletti di carta, salviette umidificate, uno o due sacchetti per la spazzatura.
Nel mio zaino ci troviamo sempre un impermeabile pieghevole per me e per lo zaino (se non è già dotato), un cappello antisole o antipioggia a seconda delle previsioni, una crema solare e un roll-on post puntura di insetti, un telo ad asciugatura rapida davvero utile per i cani (cercate quelli in microfibra), un sedile pieghevole con cui è comodo sedersi nella neve o sul terreno umido.
Portafoglio, cellulare, una pila frontale (in inverno il buio potrebbe renderci problematico un rientro con un po’ di ritardo) e un coltellino tipo “svizzero” completano la dotazione.
Un paio di calzini di scorta, una maglietta o un pile (a seconda della stagione) non dovrebbero mai mancare. Dipende sempre dalla lunghezza del percorso e dal meteo, naturalmente, ma se vi capita di guadare un piccolo torrente o sudare molto, un cambio è sempre pratico.
E per il ritorno alle camminate con il cane, dopo il periodo di fermo a causa dell’emergenza sanitaria? Vi consigliamo pazienza e una ripartenza graduale.
In questo caso, ricordate di aggiungere al necessario del cane anche i dispositivi obbligatori per voi, a seconda della regione: portatevi per sicurezza mascherina e guanti, oltre ad un igienizzante per le mani!
Abbiamo raccolto qualche consiglio in questo video:
Penso di aver scritto tutto quello che potrebbe servire per affrontare preparati una gita fuori porta con il nostro cane e una camminata senza pensieri. Il giusto equipaggiamento per le escursioni con il cane è un tema molto richiesto, insieme ai consigli su come condurre una escursione e un viaggio senza problemi, quindi sicuramente torneremo sull’argomento per approfondire!
Cristiana Il Pessimo Esempio