DTE – Passeggiata educativa cinofila, trekking con i cani Valle Sessera – Guardabosone
Domenica 26 febbraio le educatrici PEC in collaborazione con gli amici di Dogs Feelings vi aspettano per una nuova avventura a 6 zampe.
Questa volta saremo in Valle Sessera a Guardabosone (VC), comune di 350 abitanti circa.
Le origini del borgo di Guardabosone si possono far risalire tra la fine dell’XI sec. e l’inizio dell’XII sec. L’origine etimologica del nome, secondo alcuni, deriva da Bosone, primo Signore di Trivero, erede dello stesso re Arduino d’Ivrea. Altri storici forniscono un’indicazione diversa “Guarda”, infatti, significa luogo di guardia, di controllo e di confine con la vicina Valsesia. “Bosone”, invece, sarebbe da ricondurre al termine arcaico tedesco “bos” che, ai tempi dei longobardi, indicava tutte le località di fondo valle. Quindi Guardabosone a significare località di guardia al fondo valle.
Fin dal medioevo, attraverso la Valle Sessera e Guardabosone, transitava un’importante via di collegamento tra il Ducato di Savoia ed il Ducato di Milano. L’attività svolta era essenzialmente costituita da commercio, artigianato, agricoltura, pastorizia; una vita tranquilla in un clima di pace, fino al XVI sec. in cui divenne parte del Principato di Masserano e Marchesato di Crevacuore. In questo periodo fu spettatore spesso coinvolto nelle dispute tra i governanti del Biellese sabaudo e della Valsesia spagnola. (notizie tratte dal sito del comune: www.comuneguardabosone.gov.it).
La passeggiata con i cani e gli educatori si svolgerà nei boschi attraversati dal Torrente Venenza che crea un paesaggio magico.
Durata di 2 ore circa, difficoltà media.
Alla fine dell’escursione nel bosco, visiteremo il Museo di Storia Naturale e Antichi Mestieri.
Pranzo presso il Circolo Agricolo I Terrieri. I cani ci attenderanno in auto durante il pranzo.
Festeggeremo Halloween con un po’ di anticipo facendo una bellissima escursione in montagna con pernottamento in rifugio.
Una tra le valli più belle della Val Mastallone, San Gottardo è patrimonio del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Un’immersione nella cultura Walser che ha lasciato segni indelebili su questo luogo, per molti ancora pieno di magia.
PROGRAMMA:
SABATO
Ritrovo ore 15 al parcheggio di San Gottardo (VC)
Passeggiata facile con dislivello di 200 mt ca
Arrivo in rifugio e sistemazione nelle camere.
Cena.
Dopo cena, per chi volesse passeggiata notturna.
DOMENICA:
Dopo la colazione faremo una bella escursione accompagnati dalle nostre fedeli Guide Ambientali dI Sentieri Natura, che ci faranno apprezzare fino in fondo il luogo che ci ospita.
Rientro al Rifugio previsto per le ore 15.30 ca.
Recupero bagagli e saluti finali.
COSA PORTARE CON VOI:
Acqua per voi e per il cane.
Pappa, telo e copertina per il cane, ciotola.
Impermeabile, museruola, guinzaglio di scorta.
L’indispensabile per un pernottamento.
I posti sono limitati.
Prenotazioni obbligatoria entro il 26 ottobre a: [email protected]
Trascorrere una notte in rifugio in montagna accompagnati dal vostro amico cane?
Ora è possibile! Il 2 e 3 Luglio.
Guidati da Sentieri Natura, il percorso si snoda da Cervato (VC), al Rifugio Oro Balme.
Due giorno indimenticabili. Potete scegliere se fare tutti e due i giorni oppure raggiungerci la domenica mattina.
I posti per il pernottamento in rifugio sono limitati.
Ecco i dettagli:
– Ritrovo ore 15 presso il Parcheggio della cooperativa “La Fonte” via Valsesia 10 Prato Sesia.
– Oppure a Cervatto (VC) in Val Mastallone, ore 16.30 (Parcheggio basso non in piazza)
– Partenza per il rifugio Oro delle Balme (altitudine 1122m). Passati le frazioni Cadvilli e Giavina, prenderemo il sentiero per i prati Rossi, per poi raggiungere il rifugio in un ora e mezza di cammino comodo e lento.
Dislivello 100m. Sistemazione nelle camere e relax con i quadrupedi nei prati attorno al rifugio.
Cena tipica valsesiana, preparata da Pamela e Fabio i gestori che ci ospiteranno.Il giorno dopo, recuperati gli altri trekkers, ore 9 .45 escursione alla Madonna del Balmone (1373m), dislivello 250m che percorreremo in 2, 2 e mezza.
– Pranzo al sacco e rientro alle auto attraverso un altro sentiero che ci riconduce a Cervatto. Arrivo alle auto ore 15,30 /16.Al mattino per chi dorme al rifugio Cristiana Elena intratterranno gli ospiti nei prati adiacenti al rifugio.
– Cosa portare: Abbigliamento per escursione: scarponcini da trekking, cappello, occhiali da sole, Kway o mantella.
Per la notte : sacco letto obbligatorio (acquistabile presso il rifugio quelli usa e getta a 1,50€), pigiama asciugamano, necessario per lavarsi (chi volesse farsi una doccia si porti
anche le ciabatte)
– Per i cani: una copertina e un asciugamano, museruola, guinzaglio lungo fisso almeno 2 metri, pettorina ad H, la loro pappa .
– Pranzo al sacco per la domenica, per chi volesse i gestori possono prepararci il panino, da prenotare al momento della conferma della gita.
– Partenza alle 10.30 dal parcheggio del campo sportivo di Bienca
– durata: 3 ore
– escursione: facile
– Dislivello: 105 m
Il più solitario ed incontaminato dei laghi dell’Eporediese incastonato tra ripide colline ricche di boschi. Il lago deve il suo nome al colore scuro dell’acqua causato dalla fitta vegetazione che lo circonda.
E’ alimentato dall’acqua piovana e da due rivoli provenienti dalla parte Nord; l’emissario si trova invece verso Ovest.
Si percorre il sentiero e si scende alla conca glaciale del lago.
Il primo tratto aggira il “Maresco di Bienca”, bacino lacustre di origine romana utilizzato per alimentare l’acquedotto di Eporedia, i Eporedia, poi per sentieri, strade acciotolate e tratti asfaltati, fra castagni e vigneti, si costeggia il lago Nero, in un silenzio assoluto.
Collaboreremo con gli amici della Scuola di Nordic Walking di Andrate che ci accompagneranno alla scoperta del Lago Nero.
Il prezzo dell’escursione è di 30 euro a persona e comprende: educatori cinofili, guide escursionistiche, pranzo al sacco.
Consigliamo abbigliamento adeguato, con scarponcini da trekking, acqua per voi e per il vostro cane.